20/09/09

25 settembre 2009 Riccardo Dillon Wanke - repetita iuvant


riccardo dillon wanke
repetita iuvant
solo - chitarra elettrica





Nato a Genova nel 1977, ha vissuto a Milano dal 1983 al 2004, dal 2005 vive e lavora a Lisbona.
Compositore e polistrumentista (piano/organ/keyboards, chitarra e sax).
Lavora nel campo della musica sperimentale dal 2000. Ha suonato e collaborato fra gli altri con Giuseppe Ielasi, Stefano Pilia, David Maranha, Margarida Garcia, Manuel Mota, Francesco Dillon e Renato Rinaldi. É membro fondatore di Medves e recentemente ha dato vita al trio, Dru, dove suona il Fender Rhodes insieme all'organo di David Maranha e la chitarra di Manuel Mota; frequentemente live a Lisbona, con Dru ha realizzato l'omonimo CD per la Headlights (PT). Il suo CD del 2008 per Sedimental (USA) "Caves" é stato segnalato da "the Wire" come uno dei migliori debutti dell'anno.
Il suo lavoro in solo é incentrato su dense composizioni e tessiture piene di dettagli, in cui gli strati sonori formano sottili e ipnotici drone. Musica statica, generalmente incentrata sui loops che ha però una costruzione minuziosa e avvolgente. Una microscopica attenzione al tempo, uno studio sui battimenti, una paziente attesa e la risonanza, più che il suono, sono ingredienti delle sue composizioni.


"[...] Gentle surprises pop up at serendipitous moments: scribbled sibilant texture, a whispered vocal on "E", the unexpected abradings of the concluding track. Wanke's patient craft and superb use of space make Caves one of the year's stongest debuts."
Nick Cain, The Wire #295/sept08, 09/2008

"[...] Caves hovers between discord and beauty, between drone and improvised to build a collection of pieces that swings between hypnotic, poignant, emotional pulling….He also often adds in cut-up improvised instrumental elements, or textural sound settles fuzzed over the top of the drones which really heightens the music’s strange, tragic and often beautiful charm. Caves is an exceptional work of honesty, pain and beauty which will have you seeing wonder and magic in every crack, chip and dis-colorment that surrounds your existence-simply spellbinding stuff”-
Roger Batty, Musique Machine, 06/2008

http://www.rdwmusic.com/

http://www.myspace.com/rdwmusic
http://www.myspace.com/granddru

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